Chiusura della Crypto Farm Innesca l’Aumento Vertiginoso delle Bollette Elettriche in Norvegia
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Scritto da
Yana Levkovich - Aggiornato 2024-09-16 11:42:29
L'impianto di mining gestito da Kryptovault a Stokmarknes, in Norvegia, è stato chiuso, come riportato dall'agenzia di stampa locale NRK. La decisione è stata presa dal comune di Hadsel, che ha scelto di non rinnovare il permesso operativo dell'azienda. Questa decisione è seguita alle continue lamentele dei residenti che vivevano vicino all'impianto. Il centro di mining era in funzione da quasi tre anni prima della chiusura.
La causa principale del rumore erano i raffreddatori d'aria utilizzati nell'impianto. Il sindaco di Hadsel, Kjell-Børge Freiberg, e altri funzionari hanno sottolineato che questi raffreddatori erano molto più rumorosi rispetto ai sistemi di raffreddamento a liquido.
Nonostante gli sforzi di Kryptovault per affrontare il problema costruendo barriere acustiche più alte e installando materiali fonoassorbenti, il rumore è rimasto un problema significativo. Di conseguenza, i residenti hanno continuato a presentare lamentele riguardo al disturbo. (Rumore dal centro dati – NRK).
Aumento dei Costi dell'Energia
A seguito della chiusura, la compagnia energetica locale, Noranett, ha annunciato un aumento delle tariffe elettriche per i residenti. L'impianto di mining consumava oltre 80 GWh di elettricità all'anno, circa la stessa quantità di energia utilizzata da circa 3.200 famiglie.
Questo consumo rappresentava il 20% delle entrate di Noranett. Per compensare la perdita di entrate dovuta alla chiusura dell'impianto, Noranett ha deciso di implementare un aumento del 20% dei prezzi dell'elettricità per i suoi clienti.
Robin Jakobsen, responsabile della rete Noranett, ha stimato che la bolletta elettrica annuale di una famiglia media aumenterà di circa 2.500 a 3.000 corone norvegesi, ovvero circa 235-280 dollari. Attualmente, la maggior parte delle famiglie paga circa 12.000-13.000 corone all'anno per l'elettricità, quindi questo aumento rappresenta un significativo incremento dei costi per i residenti.
In risposta alla chiusura e all'impatto economico risultante, il sindaco Freiberg ha dichiarato che il comune sta attivamente cercando nuovi progetti per colmare il vuoto lasciato dalla chiusura dell'impianto di mining. L'obiettivo è attrarre aziende che possano utilizzare l'energia disponibile in un modo che avvantaggi la comunità.
Il fine è alleviare il peso finanziario sui residenti evitando problemi simili in futuro. Il sindaco Freiberg ha enfatizzato l'importanza di incoraggiare industrie che contribuiscano positivamente alla zona senza causare disagi o disturbi agli abitanti.
Reazioni
Commentando la notizia, Daniel Batten, ricercatore e co-fondatore di CH4 Capital, ha dichiarato:
“Ancora un dato che dimostra come il mining di Bitcoin mantiene i prezzi dell'energia più bassi per le persone comuni.”
“Lo stesso ha detto Brad Jones, l'operatore della rete in Texas.”
“La ricerca sottoposta a peer review dice la stessa cosa.”
“Quando i politici denigrano il Bitcoin, a soffrire sono le persone.”
