Donald Trump parla dei profitti generati dal token $TRUMP

Donald Trump ha nuovamente catturato l'attenzione del mondo delle criptovalute, questa volta non per aver introdotto un nuovo token, ma per i profitti generati dalla sua meme coin, $TRUMP. In soli 100 giorni dal suo ritorno in carica, il token $TRUMP, lanciato poco prima del suo ritorno alla Casa Bianca, ha fruttato oltre 320 milioni di dollari di profitti alle entità a lui associate. Il valore della moneta è aumentato notevolmente dopo il suo ritorno in carica, suscitando ancora più interesse, con i principali investitori che hanno ricevuto in cambio un invito a una cena privata con Trump.

Tuttavia, il crescente coinvolgimento di Trump nel mondo delle criptovalute sta sollevando preoccupazioni, soprattutto alla luce del cambiamento dell'atteggiamento delle autorità di regolamentazione nei confronti delle criptovalute. Gli esperti si chiedono se un presidente in carica debba trarre profitto da tali iniziative.

In una recente intervista alla NBC News, Trump ha rilasciato dichiarazioni contraddittorie sui profitti derivanti dal token $TRUMP. Inizialmente ha negato qualsiasi guadagno personale, ma in seguito ha ammesso di non aver monitorato da vicino l'andamento del token, aggiungendo che se la sua ricchezza fosse aumentata mentre stava facendo un buon lavoro, lo avrebbe considerato un risultato positivo.

Il team di Trump nega qualsiasi conflitto di interessi, ma i legami finanziari con il token $TRUMP, insieme agli accordi sulle criptovalute che coinvolgono il suo marchio, come un investimento di 2 miliardi di dollari da Abu Dhabi, continuano a sollevare preoccupazioni di natura etica e di influenza.

L'ascesa e la caduta del token $TRUMP

Lanciato il 17 gennaio 2025, il token $TRUMP ha raggiunto un valore massimo di 73,43 dollari poco prima dell'insediamento di Trump. Da allora, però, il suo valore è crollato di quasi l'85%. Nonostante questo calo, il token ha registrato un breve rialzo dopo l'annuncio di Trump che i principali detentori di token sarebbero stati invitati a una cena privata il 22 maggio 2025. Il token è ora scambiato a circa 11,35 dollari.

Sebbene Trump minimizzi il suo coinvolgimento diretto, due società legate al suo impero commerciale, CIC Digital LLC e Fight Fight Fight LLC, controllano l'80% dell'offerta totale di token $TRUMP. Queste partecipazioni sono bloccate e saranno gradualmente sbloccate fino al 2028. Nell'aprile 2025, CIC Digital ha rilasciato token per un valore di 454 milioni di dollari. Secondo alcuni rapporti, il token $TRUMP ha generato oltre 350 milioni di dollari attraverso la vendita di token e le commissioni di transazione.

Il sostegno di Trump alle criptovalute è oggetto di critiche

Trump ha continuato a sostenere pubblicamente le criptovalute, avvertendo che la Cina potrebbe dominare il settore senza l'innovazione degli Stati Uniti. Tuttavia, alcuni critici, tra cui senatori repubblicani, mettono in discussione il suo coinvolgimento nella moneta $TRUMP, suggerendo che potrebbe rappresentare un conflitto di interessi mentre fa campagna per la deregolamentazione delle criptovalute.

Alla domanda se prenderebbe in considerazione la possibilità di donare i guadagni in criptovalute, analogamente al suo stipendio presidenziale, Trump ha risposto: “Non ci ho mai pensato”.

Per ora, il token $TRUMP rappresenta le aspirazioni di Trump nel settore delle criptovalute e le controversie che circondano la sua partecipazione.

Simonas Brazionis

Esperto di Blockchain

Simonas è un esperto di cripto e blockchain con 6 anni di esperienza. Appassionato del settore, istruisce gli altri sulla tecnologia blockchain e amplia continuamente le sue conoscenze. Ha aiutato molti nuovi arrivati a capire le criptovalute, a orientarsi negli investimenti e a rimanere informati su tendenze come la DeFi e gli NFT.