I posti di lavoro statunitensi mancano il bersaglio mentre il Bitcoin supera i 60 mila dollari!
I tassi d'interesse e il dollaro americano sono entrambi saliti nel 2024. Questo aumento continua nonostante le previsioni di rallentamento della crescita economica e dell'inflazione. Tuttavia, il rapporto di venerdì indica un possibile cambiamento di questa tendenza.
Venerdì il governo statunitense ha pubblicato il rapporto sui salari non agricoli di aprile. Il rapporto ha mostrato che l'economia ha aggiunto 175.000 posti di lavoro, meno dei 243.000 previsti e al di sotto del totale rivisto di marzo di 315.000 posti di lavoro. Il tasso di disoccupazione di aprile è stato leggermente più alto, pari al 3,9%, rispetto al 3,8% previsto e al 3,8% di marzo.
In seguito a questo annuncio, il prezzo del bitcoin (BTC) è aumentato e ha raggiunto i 61.100 dollari.
Fino a poco tempo fa, i mercati prevedevano fino a sei tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve statunitense nel 2024, come suggerito dallo strumento FedWatch del CME. Da allora, tuttavia, le aspettative si sono adeguate a uno o due tagli. Ciononostante, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha suggerito in una conferenza stampa che i rialzi dei tassi potrebbero essere presi in considerazione se la forte crescita dei posti di lavoro e l'inflazione persistente dovessero continuare.
Questa possibilità ha contribuito al calo del 20% del bitcoin rispetto al picco di metà marzo. Il rapporto odierno sui posti di lavoro, tuttavia, indica che le tendenze potrebbero cambiare, causando un aumento dei prezzi del bitcoin.
Anche i futures sugli indici azionari statunitensi hanno reagito positivamente, aumentando di oltre l'1%. Nel frattempo, il rendimento del Tesoro a 10 anni è sceso di 11 punti base al 4,47%. L'indice del dollaro è sceso dello 0,8% e i prezzi dell'oro sono saliti dello 0,8% a 2.329 dollari l'oncia.
Altri dettagli del rapporto hanno mostrato una certa debolezza economica. La retribuzione oraria media di aprile è aumentata solo dello 0,2%, al di sotto dello 0,3% previsto e in calo rispetto allo 0,3% di marzo. Su base annua, i salari sono aumentati del 3,9%, mancando le previsioni del 4% e diminuendo rispetto all'aumento del 4,1% del mese precedente.