Il Bitcoin sale nonostante le affermazioni “senza valore” della BCE
È passata poco più di una settimana da quando gli esperti della Banca Centrale Europea (BCE) hanno criticato il Bitcoin (BTC) e le criptovalute, definendoli speculativi, privi di valore e favorevoli alle attività criminali. Le loro parole di cautela riguardo ai “pericoli sociali” associati a questi asset digitali hanno avuto eco in tutto il mondo finanziario. Ciononostante, il principale asset della finanza decentralizzata (DeFi) continua la sua ascesa, avvicinandosi al suo massimo storico (ATH).
Il direttore generale della BCE per le infrastrutture di mercato e i pagamenti, Ulrich Bindseil, e Jürgen Schaaf, consigliere per le infrastrutture di mercato e i pagamenti, hanno espresso il loro scetticismo in un post sul blog intitolato “Approvazione dell'ETF per il Bitcoin – i nuovi vestiti dell'imperatore nudo” il 22 febbraio, affermando che il “fair value del Bitcoin è ancora pari a zero”.
La loro posizione è rimasta ferma anche dopo che la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha approvato i fondi negoziati in borsa (ETF) per il Bitcoin a gennaio, mettendo in guardia gli investitori dai rischi percepiti e dalle potenziali ricadute della recente impennata dei prezzi del Bitcoin. Hanno scritto:
“Oggi le transazioni in Bitcoin sono ancora scomode, lente e costose. Al di fuori della darknet, la parte nascosta di Internet utilizzata per le attività criminali, non viene quasi mai utilizzato per i pagamenti”.
Analisi del prezzo del Bitcoin
Nonostante abbiano parlato del Bitcoin come di un “rimbalzo del gatto morto”, Bindseil e Schaaf hanno riconosciuto la sua inaspettata capacità di recupero, attribuendo il rally a “fattori temporanei” e sospettando “manipolazione dei prezzi e altri tipi di frode” nel mercato.
Dalla pubblicazione del loro post sul blog, il valore del Bitcoin è aumentato del 29,51%, passando da 51.645 dollari all'attuale prezzo di scambio di 66.886 dollari. Queste cifre rappresentano un aumento giornaliero del 2,62% e un guadagno settimanale del 18,08%, che culmina in una notevole crescita mensile del 55,76%.
È interessante notare che il Bitcoin ha già superato il suo massimo storico in euro (EUR), raggiungendo i 63.417,67 euro, mentre le contrattazioni attuali si aggirano intorno ai 61.828,59 euro al 5 marzo. Questo ironico colpo di fortuna per la BCE sottolinea ulteriormente la natura imprevedibile dei mercati delle criptovalute.
Inoltre, la comunità delle criptovalute sulle piattaforme sociali ha prontamente sottolineato l'ironia della situazione del presidente della BCE Christine Lagarde, in quanto è emerso che il suo stesso figlio ha investito in criptovalute, contrariamente alla sua posizione pubblica. In precedenza la Lagarde aveva criticato le criptovalute e aveva espresso disappunto per le decisioni di investimento del figlio durante l'inverno delle criptovalute del novembre 2023, lamentando la perdita di circa il 60% del capitale investito.