La faida pubblica tra Trump e Musk scuote sia i mercati tradizionali che quelli delle criptovalute
Una disputa pubblica tra il presidente Donald Trump e il CEO di Tesla Elon Musk il 5 giugno ha mandato onde d'urto sia sui mercati tradizionali che sul mondo delle criptovalute. Il dramma è scoppiato dopo che Musk ha criticato il controverso “Big Beautiful Bill” di Trump, un importante progetto di spesa pubblica, definendolo “un abominio disgustoso”.
Il disegno di legge, che ha scatenato un acceso dibattito, dovrebbe aggiungere un deficit di 3.000 miliardi di dollari, con un costo del servizio del debito stimato dal Congressional Budget Office in 551 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni.
In risposta, Trump ha minacciato di tagliare miliardi di contratti governativi alle aziende di Musk, Tesla e SpaceX, accusandolo di ricevere troppi sussidi. Musk, per ritorsione, ha suggerito sui social media che il nome di Trump potrebbe essere collegato a documenti governativi secretati relativi a Jeffrey Epstein, senza fornire prove. Questa osservazione ha aggiunto benzina sul fuoco, aumentando la tensione tra i due miliardari.
Reazioni del mercato alla faida
Mentre il mercato delle criptovalute ha registrato lievi fluttuazioni dopo il battibecco pubblico, sono state le memecoin più piccole associate a Trump e Musk a subire una significativa volatilità. La memecoin ufficiale di Trump è scesa del 12% a 9,50 dollari, ma in seguito ha recuperato fino a 10,63 dollari.
Allo stesso modo, il token MELANIA ha registrato un calo del 13%. Una nuova memecoin chiamata KILL BIG BEAUTIFUL BILL (KBBB) ha registrato un breve aumento prima di crollare di oltre il 98%.
Dogecoin (DOGE), spesso associato a Musk, ha registrato un calo del 10,5% il 5 giugno, nell'ambito di un più ampio declino iniziato alla fine di maggio, in coincidenza con l'uscita di Musk da un organo consultivo governativo chiamato Department of Government Efficiency (DOGE). Nonostante ciò, l'uscita ufficiale di Musk è stata presentata come uno sforzo per ridurre la spesa pubblica.
Anche le azioni Tesla hanno subito un duro colpo sui mercati tradizionali, scendendo del 14% e perdendo 152 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. Nonostante un rimbalzo dell'8,5%, la faida ha avuto un impatto sulla società. Il patrimonio netto di Musk è sceso di 34 miliardi di dollari, con la ricchezza del miliardario ora stimata a 334,5 miliardi di dollari.
Tensioni crescenti e il futuro del loro rapporto
Dopo il acceso scambio, sia Musk che Trump sono rimasti in gran parte in silenzio sulla questione. Mentre Musk si è astenuto dal commentare sui social media, il capo dello staff di Trump, Susie Wiles, ha indicato che il presidente non ha intenzione di interagire con Musk nel prossimo futuro. Alla domanda sulla possibilità di una riconciliazione, Trump stesso ha risposto “No” e ha criticato Musk per la sua mancanza di rispetto.
Nonostante l'animosità, gli esperti suggeriscono che tali relazioni possono cambiare rapidamente. Il dottor Kirill Kretov di CoinPanel ha osservato che, sebbene oggi siano rivali, potrebbero facilmente riconciliarsi. Ha anche sottolineato la pressione dell'opinione pubblica su Musk affinché prenda le distanze da Trump, sollevando preoccupazioni su potenziali conflitti di interesse.
Esperto di Blockchain