R. Kiyosaki avverte che un crollo dell’S&P potrebbe devastare milioni di 401k e IRA
R. Kiyosaki avverte che un crollo dell'S&P potrebbe devastare milioni di fondi pensione e IRA
Nel mezzo di previsioni inquietanti che segnalano un imminente e sostanziale crollo di vari mercati, Robert Kiyosaki, il famoso investitore e autore del bestseller “Papà ricco papà povero”, ha recentemente rivolto la sua attenzione al mercato azionario, con un focus specifico sull'indice S&P 500.
Con un patrimonio netto di 100 milioni di dollari, Kiyosaki ha espresso la convinzione che questo imminente crollo potrebbe potenzialmente devastare i piani pensionistici di milioni di persone.
In un recente post pubblicato l'11 dicembre, ribadendo i suoi precedenti ammonimenti, l'autore di “Rich Dad” ha avvertito i suoi seguaci che il prossimo avvertimento riguarda specificamente l'S&P, prevedendo che “avrà un impatto su milioni di 401k e IRA”. Questo riferimento è diretto agli strumenti di risparmio pensionistico ampiamente utilizzati negli Stati Uniti, come spiegato in un post di X.
S&P e i conti pensione
Per quanto riguarda i conti pensionistici, Kiyosaki ha posto l'accento sia sul conto pensionistico basato sul datore di lavoro, comunemente noto come 401(k), sia sul conto pensionistico individuale (IRA). Nel primo caso, i datori di lavoro detraggono una parte della busta paga dei dipendenti per investirla in fondi comuni di investimento, azioni e obbligazioni a scelta del dipendente, mentre il secondo permette ai singoli di investire in modo indipendente.
L'interconnessione di questi conti pensionistici con il mercato azionario, in particolare con l'indice S&P, porta Kiyosaki a prevedere ripercussioni diffuse nel caso in cui l'incombente crollo dell'S&P 500 si concretizzi, colpendo sia i piani pensionistici dipendenti dal datore di lavoro che quelli indipendenti di milioni di persone.
Crisi bancaria globale
Contemporaneamente, Kiyosaki lancia un allarme su una potenziale “crisi bancaria globale” e critica l'integrità del sistema bancario statunitense. Esortando i suoi seguaci a prendere misure proattive, Kiyosaki raccomanda di investire in beni come il Bitcoin (BTC), l'oro e l'argento “finché si è in tempo”, sottolineando il suo curriculum di previsioni accurate sui crolli.
Tra queste previsioni spiccano il crollo di Lehman Brothers nel 2008 e quello di Credit Suisse nel 2023.
Attualmente, Kiyosaki ipotizza che UBS, la United Bank of Switzerland, possa essere il prossimo gigante bancario a incontrare difficoltà, soprattutto dopo l'acquisizione di Credit Suisse a marzo, che secondo lui ha giocato un ruolo cruciale nell'evitare la bancarotta.