Vitalik Buterin trasferisce 8 milioni di dollari in Ether
Vitalik Buterin ha fatto una mossa importante trasferendo oltre 8 milioni di dollari in Ether in un nuovo portafoglio.
Buterin, noto soprattutto come cofondatore della rete Ethereum, ha trasferito 3.000 token di Ether, per un valore di oltre 8 milioni di dollari, in un portafoglio multisignature di nuova costituzione. Questo tipo di portafoglio richiede più approvazioni per accedere ai fondi, il che indica un maggiore livello di sicurezza o un possibile processo decisionale collaborativo.
Questo trasferimento potrebbe essere un segno che Buterin ha intenzione di fare una donazione. Questa ipotesi deriva da un post condiviso il 9 agosto da Lookonchain, una società di intelligence blockchain. Hanno notato che:
“vitalik.eth ha trasferito 3.000 $ETH (8,05M$) a un portafoglio sicuro multi-sig 20 minuti fa, forse come donazione”.
L'Ether è stato inviato a un portafoglio non identificato che inizia con “0xfEB”, che potrebbe essere potenzialmente associato a un'organizzazione di beneficenza, anche se questo non è stato confermato.
Il curriculum di Buterin nelle donazioni miliardarie di criptovalute
Se questo trasferimento di 8 milioni di dollari è effettivamente destinato a una donazione, non sarebbe il primo atto di generosità su larga scala di Buterin nello spazio delle criptovalute.
Ad esempio, nel maggio 2021, Buterin ha fatto notizia donando più di 1,2 miliardi di dollari in criptovalute al Covid-Crypto Relief Fund indiano. La donazione è stata effettuata utilizzando oltre 50 trilioni di token Shiba Inu, una popolare criptovaluta ispirata ai meme.
Inoltre, Buterin ha contribuito con oltre 441 milioni di dollari di monete Akita (AKITA) a Gitcoin, una piattaforma open-source che supporta gli sviluppatori attraverso i bug bounty. Nel corso degli anni, Buterin ha donato anche ingenti quantità di altre monete basate su meme, dimostrando il suo costante impegno nell'utilizzo delle criptovalute per scopi filantropici.
Le donazioni di criptovalute supereranno i 10 miliardi di dollari nel prossimo decennio
L'attrattiva delle donazioni in criptovalute continua a crescere, soprattutto per la loro velocità e capacità di raggiungere un pubblico globale, specialmente in tempi di crisi. Questa efficienza è spesso considerata superiore ai processi più lenti e macchinosi del sistema finanziario tradizionale.
The Giving Block, una piattaforma dedicata a facilitare le donazioni in criptovaluta, prevede che questo tipo di contributi supererà i 10 miliardi di dollari entro i prossimi dieci anni.
Il loro rapporto annuale 2023, intitolato “Crypto Philanthropy Data, Trends & Predictions”, ha evidenziato che il totale delle donazioni in criptovaluta sulla loro piattaforma ha superato i 125 milioni di dollari entro il 2022.
In prospettiva, The Giving Block prevede che le donazioni in criptovaluta potrebbero raggiungere 1 miliardo di dollari entro agosto 2027, salire a 5 miliardi di dollari entro giugno 2031 e superare i 10 miliardi di dollari entro novembre 2032, sulla base delle tendenze e dei dati attuali.
Oltre agli sforzi umanitari durante le crisi globali, l'influenza delle donazioni in criptovaluta si sta espandendo anche nell'arena politica. Ad esempio, a maggio l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha rivelato che la sua campagna presidenziale accetterà donazioni in criptovaluta, a testimonianza della crescente integrazione delle valute digitali in vari settori.